"Ma il segreto della scintilla scoccata tra lui e quella moto stava altrove, annidato tra immagini di vecchi film, fotografie in bianco e nero, officine scure in fondo alle quali moto senza padrone cercavano disperatamente di resistere agli assalti del tempo e della ruggine.
Giubbotti di cuoio rovinati dall'uso, jeans sbiaditi e stivali impolverati, stazioni di servizio intraviste dai finestrini in mezzo alla pianura, lunghe file di motociclisti che sfilano nel buoi in mezzo a paesi addormentati.
Tra l'eco di vecchie storie dove qualcuno ha bisogno di fuggire o di rincorrere qualcosa - forse la sua anima o il suo destino - e lo fa salendo su una moto e perdendosi disperatamente nella notte."
tratto da Il cuore a due cilindri di Roberto Parodi
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